Sconto in fattura e agevolazioni per la pompa di calore

Stai cercando una guida che permetta di far luce sulle detrazioni fiscali attive nel 2022 riguardo all’installazione o sostituzione dell’impianto di climatizzazione? Facciamo chiarezza tra superbonus 110, sconto in fattura, cessione del credito e gli altri incentivi: leggi l’articolo di Thermomec.

Nel 2022 è impossibile ignorare l’esigenza di salvaguardare il pianeta: tra surriscaldamento ed effetto serra, è necessario trovare nuove soluzioni per il risparmio energetico.

Tra le tante, troviamo le pompe di calore aria/acqua, ossia i dispositivi per riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria con l’energia rinnovabile. Grazie a questo sistema così efficiente è possibile ridurre i consumi e abbassare le spese in bolletta.

Gli incentivi 2022 per la pompa di calore

Con il Decreto Rilancio del 2020, divulgato durante il primo lockdown, sono stati introdotti numerosi bonus con l’obiettivo di agevolare la ripresa dell’Italia dopo un duro periodo.

Tuttora ci sono interessanti vantaggi per chi sceglie di sostituire la caldaia con sistemi ad alta efficienza energetica: Superbonus 110%, Ecobonus, Sismabonus, Bonus Facciate, Bonus Mobili e altre opportunità come lo sconto in fattura, la cessione del credito e l’IVA agevolata.

Nello specifico, questi gli incentivi per la pompa di calore a cui è possibile aderire anche con sconto in fattura o cessione del credito:

• Bonus ristrutturazione al 50%
• Ecobonus al 65%
• Superbonus al 110%

Ogni bonus ha determinati limiti e regole da rispettare e valutare. Per capire qual è il bonus più conveniente da scegliere, ad esempio in caso di edifici plurifamiliari, complessi residenziali, condomini o villette singole, è necessario rivolgersi ai tecnici: Thermomec si avvale di professionisti appositi per consigliare la soluzione migliore.

Superbonus 110% per la pompa di calore

L’installazione del nuovo sistema a pompa di calore può rientrare come intervento trainante in una ristrutturazione: questa si rivela quindi un’opportunità molto interessante per chi sta effettuando lavori ammessi al superbonus.

Per aderire al Superbonus 110% l’intervento deve riguardare la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale esistente, sia per le singole residenze che in condominio. Inoltre, come previsto dalla legge, l’intervento effettuato deve garantire un incremento di almeno 2 classi energetiche dell’edificio.

Il tetto di spesa massimo per la sostituzione con un nuovo impianto di riscaldamento si differenzia in 3 casi:

• 30.000 euro per edifici unifamiliari e per le singole unità immobiliari
• 20.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari, per gli edifici composti fino a 8 unità immobiliari.
• 15.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari, se l’edificio ne conta più di 8.

Con l’ultima legge di bilancio, il Superbonus 110 percento è stato rinnovato fino alla fine del 2022 per gli edifici unifamiliari, e fino al 2023 per i condomini.

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Ecobonus 65%

All’Ecobonus 65% possono aderire persone fisiche e aziende, quindi si applica sia ad abitazioni che a negozi ed uffici, se già in possesso di un impianto di riscaldamento. Quest’ultima precisazione è molto importante, in quanto l’obiettivo dell’Ecobonus è proprio il miglioramento energetico, ed è possibile solo in presenza di un impianto esistente. Viceversa, non avrebbe effetto.

Per accedere al bonus è necessario sostituire il vecchio climatizzatore con una nuova pompa di calore che abbia classe energetica A+.

L’agevolazione al 65% si può riscattare attraverso la detrazione fiscale in 10 anni, con la cessione del credito o con uno sconto immediato in fattura. La spesa massima detraibile è di 30.000,00€ e la scadenza è fissata al 31 dicembre 2024.

Bonus ristrutturazione 50% per la pompa di calore

Il Bonus Ristrutturazione 50% rientra nei Bonus Casa 2022 e, come suggerisce il nome, riguarda le singole unità abitative o parti comuni dei condomini ed è accessibile solo alle persone fisiche.

In questo caso la detrazione ammonta al 50% delle spese sostenute per sostituire o installare un nuovo sistema.

Ci sono 2 casi a cui è possibile applicare il bonus:

• Se si sta ristrutturando la propria abitazione, a norma con il testo unico in materia edilizia, è possibile acquistare una nuova pompa di calore senza per forza sostituire il sistema precedente.

• Se non c’è una ristrutturazione in atto ma si vuole semplicemente comprare un nuovo sistema di climatizzazione, allora è obbligatorio sostituire il vecchio apparecchio con una nuova pompa di calore più efficiente (non è necessario che sia in classe A+).

La spesa massima è di 96.000,00€ e la scadenza è fissata al 31 dicembre 2024.

Sconto in fattura per la pompa di calore: cos’è?

Grazie all’articolo 121, compreso nel Decreto Rilancio, è possibile ottenere 2 nuove agevolazioni fiscali: la cessione del credito e lo sconto in fattura.

Differenza tra sconto in fattura e cessione del credito:

• Lo sconto in fattura consente di ricevere un vero e proprio sconto nella fattura della ditta che esegue i lavori, anche sulle spese di installazione. Il committente non dovrà quindi pagare l’intera somma, ma solo una parte.

• Con la cessione del credito, il contribuente paga subito l’intero importo della fattura e solo successivamente potrà ricevere un rimborso da banche o altri istituti finanziari. In questo caso è necessario inviare la comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate oppure affidarsi al proprio commercialista che cura la dichiarazione dei redditi.

Lo sconto in fattura rappresenta un’opportunità interessante per chi vorrebbe effettuare dei lavori di ristrutturazione o riqualificazione energetica ma non ha grandi possibilità economiche. Come sottolineato in precedenza, è applicabile al Superbonus 110%, all’Ecobonus 65% e al Bonus Ristrutturazione 50%.

I prodotti Thermomec rientrano nelle agevolazioni per le pompe di calore

Con l’acquisto dei prodotti Thermomec è possibile accedere alle detrazioni fiscali del 50, 65 e 110% e usufruire dello sconto in fattura per gli interventi Ecobonus.

Thermomec è il partner ideale per i professionisti del settore: i prodotti soddisfano appieno le esigenze di condizionamento e riscaldamento, per residenze ed esercizi commerciali.

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